Abbiamo partecipato alla presentazione del nuovo P.A.T. Piano Assetto Territorio, che fissa le linee guida di sviluppo della città di Villafranca per i prossimi anni.
Lascia perplessi la previsione di 5000 nuovi abitanti entro il prossimo decennio e forse ci si aspettava una scelta più coraggiosa in merito allo ” Stop al consumo di territorio”, per la quale l’amministrazione si limita ad indicare i volumi massimi di consumo.
Per il resto abbiamo accolto favorevolmente la previsione di redazione di vari piani:
- il P.A.E.S. Piano di azione per l’energia sostenibile, che vista l’adesione al “Patto dei sindaci”, sarà un documento molto importante per capire quali saranno la azione future concrete per aumentare l’efficienza energetica, l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e per ridurre del 20% le emissioni di Co2.
- il P.U.M. (Piano della mobilità urbano) e P.G.T.U. (Piano generale traffico urbano)
- il P.E.C. (Piano energetico comunale)
- il P.R.I.C (Piano regolatore illuminazione comunale)
Le novità sono: l’assegnazione di 9 ambiti A.T.O. raggruppati per caratteristiche comuni di sviluppo, ciascuna delle quali ha un suo piano personalizzato.
Nella presentazione si è data rilevanza ai nuovi poli che si prevedono come: l’ospedale, il centro sicurezza (vigili, carabinieri e guardia di finanza) zona scuola materna “Collodi”, il centro scolastico (nido, infanzia, primaria, secondaria di I° grado) a sud Capoluogo, una zona commerciale “aperta” al posto delle vecchie scuole in centro e un potenziamento del polo scolastico delle superiori in via Prina.
Aumenta la fascia di rispetto aeroportuale di 1 km rispetto la parte in lunghezza della pista, è prevista inoltre una circonvallazione che comprende la “Grezzanella” e che ruota tutto intorno alla città per eliminare il traffico in centro.
Per il Parco del Tione, sarà realizzata solo una palestra e si stanno prendendo accordi con i comuni limitrofi per valorizzare la parte storico turistica e ambientale che corre lungo il Tione.
Insomma c’e’ di tutto e di piu’ ma occorre aspettare i P.I. Piani di intervento per capire poi come tutto questo si tradurrà in concreto.
Vi lasciamo al video di presentazione, sul sito del comune sono anche presenti tutti i documenti da consultare con il relativo modulo per le eventuali osservazioni dei cittadini come ben spiegato anche nel video.
Buona visione!