Posts Tagged ‘natale 2010’

Tanti auguri di Buone Feste!

24 dicembre, 2014

2013

Nell’augurarVi Buone Feste, vi lascio qui sotto i migliori video registrati quest’anno relativi a eventi culturali organizzati sul nostro territorio,

con la speranza che il 2015 porti nuova consapevolezza e partecipazione da parte di tutti.

Non possiamo fare finta di niente: acqua, terra, aria, “risorse” e non “rifiuti” da riciclare da loro dipende la nostra vita su questa terra.

Un luogo finito fatto di risorse limitate, che richiedono tutto l’impegno possibile per salvaguardare e lasciare un futuro migliore anche per i nostri figli.

Auguri!

panettone

Tanti auguri di Buon Natale!

24 dicembre, 2010

Nell’augurarvi un buon natale da parte di tutto il gruppo, nella speranza che l’anno nuovo sia veramente per Villafranca l’anno di partenza di un porta a porta serio che ci porti dei fantastici risultati, sia in termini ambientali ma anche economici, vi lascio con questo articolo del Ciacci Magazine, blog del famoso assessore all’ambiente di Capannori Alessio Ciacci, primo comune in Italia ad aver applicato la strategia “RIFIUTI ZERO”.

A Natale non dimentichiamoci la raccolta differenziata

panettone

Invia a un amico Invia a un amico    Condividi su Facebook Condividi su Facebook    Condividi su Twitter Condividi su Twitter

Partendo dall’inizio è bene ricordare che, con un antipasto a base di affettati e/o formaggi, è necessario gettare nell’indifferenziata la confezione cartacea in cui sono avvolti questi alimenti, in quanto la carta è stata sporcata dal cibo.
Unica eccezione il caso in cui la confezione sia formata da parti separabili carta/plastica e allora si può procedere con la tradizionale raccolta differenziata.
E nell’indifferenziata va anche la carta da forno per cuocere le tradizionali lasagne, piatto tipico in molte zone d’Italia.

Stessa fine anche per tutti i tovaglioli usati e in generale qualsiasi tipologia di carta o di cartone che contenga residui di cibo o che sia stata sporcata.
La confezione del cotechino o dello zampone, invece, andrebbe divisa separando la parte cartacea dall’involucro che contiene la carne e lo stesso va fatto per il dolce natalizio più conosciuto: il panettone o pandoro.
E proprio a questo proposito Comieco ha voluto quest’anno rendere omaggio alla storia del panettone rispolverando la confezione forse più rappresentativa della sua lunga e gloriosa tradizione: la “cappelliera”, in cartoncino riciclato, molto robusta e a forma di tamburo, grazie alla quale il panettone arrivava sulle tavole natalizie di tutto il mondo già ai tempi dell’Unità d’Italia e di Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Verdi o Alessandro Manzoni.

Infine ricordiamo che gli scontrini, trattandosi di carta chimica, non devono andare nel raccoglitore della carta, ma nell’indifferenziata.
L’importanza di fare una corretta raccolta differenziata si legge nei numeri.
Nel 2009 gli italiani hanno consumato oltre 26 milioni di kg di panettone, contro i 25 milioni e 688 mila kg del 2008 e, se ognuno di noi differenziasse correttamente dal resto dei rifiuti una confezione di panettone, una di pandoro, una di torrone, due scatole di pasta, due giornali e due riviste, due sacchetti e la scatola di un giocattolo, si raccoglierebbero circa 120.000 tonnellate di carta e cartone, sufficienti ad evitare la costruzione di un’intera discarica di medie dimensioni.

di Lisa Zillio

Simone Bernabè